With two souls – il racconto di come è nata la Clinica Atsede, partner di AMINa in Etiopia
Indie McDowell è un’ostetrica britannica che nel 2016 si trova in Etiopia a fare un’esperienza lavorativa all’ospedale Attat. Qui incontra Atsede Kidane, ostetrica etiope. Lavorano insieme all’ospedale, diventano amiche oltre che colleghe e decidono di aprire una loro clinica neonatale nel villaggio di provenienza di Atsede: la Atsede Clinic, appunto. Le porte della clinica si apriranno per la prima volta nell’estate del 2018.
Unite dalla vita e dalla loro scelta professionale, dalla connessione profonda tra ostetriche che sono tra le poche privilegiate – dice Atsede – a capire i segreti delle donne, la forza dei loro corpi e delle loro menti.
Ma anche portate a scelte difficili, a fronteggiare ogni giorno il sottile limite tra la vita e la morte che si presenta ad ogni travaglio e ad ogni nascita. A comprendere contesti culturali diversi (Atsede, ad esempio, parla della sua circoncisione – mutilazione genitale – e di come la sua personale esperienza l’ha aiutata ad aiutare le sue pazienti), che spesso le porta a divergenze di vedute (tipo la somministrazione o meno di trasfusioni a donne che hanno perso molto sangue durante il parto).
La clinica Atsede vuole preservare un approccio gentile e rispettoso al parto e alla cura della donna, valorizzare le tradizioni locali, ma anche assicurare che i casi più gravi ricevano adeguate cure dal vicino ospedale. Indie sta ancora imparando a conoscere i riti e le tradizioni locali, come quando stentava a credere che sulla testa di una paziente fosse spalmata una grossa quantità di burro, per proteggerne la fontanella e prevenire, spiegherà poi Atsede, la disidratazione.
Le storie di Mahaza, Tizazu, Melele, Etashy, Sabrina vi accompagneranno nel viaggio di Indie ed Atsede e dell’importante lavoro che svolgono nella loro clinica.
Potete supportare la Clinica Atsede anche attraverso AMINa. Al momento abbiamo finanziato l’acquisto di kit nascita da distribuire a partorienti e neomamme, ma abbiamo in programma di finanziare anche la costruzione di una piccola farmacia di comunità accanto alla clinica. Aiutaci qui
AMINa ODV

La nostra missione è quella di promuovere un parto consapevole, rispettato e positivo in Italia e nel mondo. Partiamo dal presupposto che al momento molte donne sono vittime di violenza ostetrica, oppure mancano di accesso ai servizi di assistenza di base. Attraverso attività di sensibilizzazione e di cooperazione allo sviluppo, AMINa mira a promuovere una diversa cultura del parto, che valorizzi le differenze e consideri partoriente e nascituro come soggetti e non come oggetti dell’azione.
Crediamo che la diversità sia una ricchezza; crediamo nelle doti innate della partoriente e del nascituro nel momento del parto; crediamo che questo debba essere affiancato dalle opportunità offerte dalla medicina e che la nascita dovrebbe essere al centro di ogni agenda politica poiché riguarda l’intera umanità e non dev’essere relegata al solo universo femminile. Crediamo che il parto possa essere una straordinaria esperienza trasformativa.
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