CHI SIAMO

AMINa è un’OdV, un’organizzazione di volontariato, creata da un gruppo di professioniste di diversi settori unite dalla determinazione di garantire ad altre donne una esperienza di parto felice e sicura.

La nostra storia

Per raggiungere il campo profughi di Qoloji, nel sud dell’Etiopia ai confini con la Somalia, bisogna prendere un piccolo aereo locale che atterra a Jijiga, capitale del Somali Regional State. Atterrando si vede una distesa di terra rossa, costellata da tende colorate. Ad un’ora e mezza di macchina da Jijiga si capisce molto bene che cosa siano queste tende colorate: sono degli accampamenti abitati da profughi e rifugiati, creati con legna e pezzi di sacchi provenienti dagli aiuti umanitari. Tra tutti i colori campeggia l’azzurro delle organizzazioni delle Nazioni Unite.

Con 78.000 abitanti registrati nel 2019, Qoloji non offre alcun tipo di servizio, trattandosi di un insediamento informale. Ho avuto la possibilità di discuterne con le donne che ci vivono, e ho sentito sorie di violenza, privazioni e sofferenza. Ma ho visto anche molta determinazione nei loro occhi, nella loro postura, tra i loro abiti colorati. Abbiamo parlato di mestruazioni, di gravidanza e di parto. Ed è qui che ho sentito che forse tornando a casa avrei potuto fare la differenza. Perchè a differenza di quella che e’ stata la mia esperienza e quella di tante altre donne soprattutto qui nel mondo occidentale, queste donne si trovano spesso a partorire a terra, all’aperto, senza nessuna assistenza se non qualcuno che cacci le mosche da loro e dai loro bimbi.

Ho pensato che tutte noi abbiamo diritto ad un buon parto, sicuro ma anche rispettoso. Che si nasce una volta sola e quel momento è fondamentale ed influenzerà la nostra vita e la nostra salute. E così, da quel campo profughi nel profondo sud dell’Etiopia, da un post su Facebook che ha coagulato entusiasmo, fiducia e voglia di contribuire di tante persone che ora ne fanno parte, è nata AMINa. E non vediamo l’ora di farla crescere.

Chiara Segrado
Presidentessa di AMINa

L’associazione

Consulta e scarica lo Statuto di AMINa – ODV.

In questa pagina sono disponibili per la consultazione e il download i nostri bilanci.

Bilancio 2022

Bilancio 2021

Bilancio 2020

Le persone

Comitato direttivo

CHIARA SEGRADO
CHIARA SEGRADOPresidentessa
Una vita spesa nella cooperazione allo sviluppo, lavorando con ONG, Nazioni Unite, Gruppo Banca Mondiale e diplomazia multilaterale e umanitaria. Ho vissuto in India, Brasile ed Egitto, e visitato programmi in vari continenti. Quando è toccato a me diventare mamma ho potuto scegliere e con delle splendide ostetriche accanto ho deciso di partorire a casa. E l’esperienza è stata forte e meravigliosa. Empowering. Ho deciso di creare AMINa perché sogno che tutte le donne possano trovare il loro potere in un parto consapevole e sicuro. E perché penso che cambiare le nascite significhi davvero cambiare il mondo, e non solo per le donne.
SILVIA MANZECCHI
SILVIA MANZECCHITesoriera
Dopo aver studiato sociologia e aver lavorato a Milano, Bruxelles, Roma e Torino, come un salmone sono tornata nella città dove sono nata, Bergamo. Le mie figlie sono nate qui, in un piccolo ospedale di provincia dove sapevo di trovare professioniste e donne in grado di aiutarmi in una sfida ignota, tanto meravigliosa, quanto paurosa. Il mio impegno è che ogni donna possa vivere il momento del parto in sicurezza, nella maniera che preferisce, facendosi guidare da tutta la forza di cui siamo capaci.
PAOLA CHIACA
PAOLA CHIACASegretaria
Ingegnera per sbaglio, la mia grande passione è la cooperazione internazionale per la quale lavoro da 20 anni. Per lavoro ho vissuto in Eritrea, Egitto, Marocco e Tunisia e mi sono occupata di tanti settori diversi, dall’alfabetizzazione, all’agricultura, alla migrazione. In questi ultimi anni i progetti di cui mi sono occupata hanno avuto una dimensione più politica e istituzionale, e anche se sono fiera del lavoro svolto e dei risultati ottenuti, non mi capita più molto di lavorare su interventi diretti in contatto con le persone. Sono quindi molto orgogliosa di fare parte di AMINa perché sono convinta che accompagnare le nascite e assicurare che avvengano in sicurezza e in armonia, sia un’azione potente per migliorare la vita di tantissime persone.

Programmi e progetti

Comunicazione ed eventi

FEDERICA LEONARDUZZI
FEDERICA LEONARDUZZIResponsabile Progetti
Appassionata di sviluppo sostenibile in tutte le sue declinazioni, ha iniziato a lavorare nel settore del commercio equo e solidale, prima in Italia presso Altromercato poi in Spagna presso IDEAS. Si è poi occupata di microfinanza in MicroVentures spa, social business per FEM Social Sustainable Solutions e impact investing in Opes Investment Fund per passare poi al settore della cooperazione allo sviluppo presso ProgettoMondo Mlal. Prima di lavorare come consulente per diverse organizzazioni, ha speso due anni presso la FAO a Roma come Program Manager per Innovazioni tecnologiche applicate all’agricoltura di piccola scala e familiare in Africa.
SABRINA PROVENZANI
SABRINA PROVENZANISocial Media e Ufficio Stampa
Giornalista a Londra, mamma di Anita, che alla fine di un parto ospedaliero molto difficile è nata sana grazie a Connie, Clare e Jennifer, tre meravigliose ostetriche che ci hanno salvato la vita. Sono con AMINa perché sogno parti sicuri e a lieto fine per tutte, ovunque..
SIMONA BEMBO
SIMONA BEMBOComunicazione e Marketing
Friulana di nascita, milanese di adozione. Ho poco più di 40 anni e da quasi 20 mi occupo di pubblicità e comunicazione. Attualmente sono Partner e Managing Director di The Nursery, una agenzia di comunicazione indipendente. Sono mamma di Emma, che è senza dubbio il mio progetto più importante. Amo scrivere, leggere e camminare in montagna.

Comitato scientifico

GABRIELLA PACINI
GABRIELLA PACINIOstetrica
Internazionale delle Donne, al Melograno di Roma e presso diverse strutture ospedaliere. Assisto le donne in gravidanza e nel parto, sono consulente per l’allattamento al seno e credo fortemente nella grande energia e competenza delle donne sostenute e informate. Assisto parti a casa. Quando sono diventata mamma non ho avuto un’ostetrica e avrebbe sicuramente fatto la differenziata, avrei partorito e avrei allattato. Credo ogni donna dovrebbe avere la possibilità di contare sull’assistenza di una ostetrica, per essere veramente libera.
IVANA ARENA
IVANA ARENAOstetrica, Co-fondatrice Casa Maternità Zoè, Formatrice con il progetto Zoè Academy
Diventata ostetrica nel 2000 dopo aver subito un cesareo, da vent’anni mi impegno per far sì che ogni donna possa fare scelte informate e consapevoli. Ho scritto il libro “Dopo un cesareo” e autoprodotto il documentario “Nascita… non disturbare”. Sono la presidente della Casa Maternità Zoè, la prima nata a Roma. Credo che quello della casa maternità sia un modello di assistenza alla nascita sicuro e gratificante che vorrei fosse la norma in Italia e nel mondo.
MONICA FRONTEDDU
MONICA FRONTEDDUDoula
Sono insegnante di yoga per la gravidanza, per la preparazione al parto e per il post-parto e sono doula. Nei miei corsi di yoga offro strumenti per potenziare le innate competenze di ogni persona di essere in connessione con i propri bisogni più profondi e con la creatura nel grembo o neonata. Come doula offro supporto emotivo e relazionale in ogni fase della maternità oltre che un discreto aiuto pratico di cui ogni neo-mamma ha bisogno. Attraverso il mio lavoro, in sinergia con le altre figure professionali che si occupano di maternità, auspico che ogni persona possa avere un’esperienza di gravidanza, parto e post-parto positiva, rispettata e attiva.
DONATELLA ALBINI
DONATELLA ALBINIGinecologa
Nata a Brescia nel 1954, laureata in medicina e chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano. È specializzata in ostetricia e ginecologia e in endocrinologia, e ha lavorato come dirigente medico presso l’Unità operativa di ostetricia e ginecologia del p.o. di Chiari. Ha anche lavorato come docente presso l’università degli studi di Brescia e al corso di formazione specifica in Medicina Generale a Brescia. Ha partecipato a missioni umanitarie in Congo, Uganda e Marocco.
Inoltre, è attiva sui temi della difesa dei diritti, in particolare i diritti riproduttivi e sul tema della violenza di genere. Ha partecipato come relatrice in numerosi convegni locali e nazionali su temi come la legge sulla tutela della maternità e interruzione della gravidanza, la legge sulla procreazione medicalmente assistita e la medicina di genere. Nel 2008 è stata candidata sindaco per “La Sinistra l’Arcobaleno” ed è stata eletta consigliere comunale, mantenendo la carica fino al 2013. Nel 2018 è stata eletta nella lista “Sinistra a Brescia” e attualmente ricopre la carica di Capogruppo consiliare, con la delega all’elaborazione di proposte relative alle Politiche della Sanità.
ANNALISA ROSSO
ANNALISA ROSSOMedico di Sanità Pubblica
Medico specialista in Igiene e Medicina Preventiva, con un Master in Public Health e un Dottorato di Ricerca in Sanità Pubblica, nel corso degli anni ho sempre coniugato l’attenzione alla salute dei gruppi di popolazione più vulnerabili con il mio interesse per la ricerca in ambito epidemiologico e di sanità pubblica. Cooperante per alcuni anni fra Egitto, Colombia, Etiopia e Gibuti, dove mi sono spesso occupata di salute riproduttiva, tornata in Italia ho iniziato a interessarmi alla salute delle popolazioni migranti. Mi occupo di ricerca in ambito organizzativo dei sistemi sanitari, raccogliendo evidenze per sviluppare modelli efficaci e costo-efficaci di offerta dei servizi sanitari. Attualmente lavoro in un’unità dedicata alla salute delle popolazioni migranti e vulnerabili presso la ASL Roma 2, la più grande azienda sanitaria d’Italia. Due volte mamma, credo nella missione di Amina ODV come parte integrante della mia vita personale e professionale.
NESA MOHAMMADI
NESA MOHAMMADIOstetrica
Sono un’ostetrica afghana, laureata in ostetricia presso l’Università Tarbiat Modarres Medical di Tehran, Iran. Dal 2021 vivo in Italia.
In Afghanistan ho lavorato per l’Afghan Nursing & Midwifery Council come consulente, sono stata Direttrice della Facoltà di Ostetricia della Khatam Al Nabeein University e dal 2016 al 2021 ho lavorato come ostetrica al Khatam Al Nabien Hospital di Kabul.
Ho diverse pubblicazioni scientifiche all’attivo, tra cui alcuni studi sull’accesso delle donne afghane alle cure mediche e sulla frequenza dei parti cesarei a Kabul.
IBRAHIM HAGI ABDULKADIR
IBRAHIM HAGI ABDULKADIRNeonatologo